Anatomia della compensazione in apnea

Bene in questo articolo parlerò dell’ Anatomia della compensazione e quindi della Glottide e del Palato molle e di come li utilizziamo nella compensazione.
Inziamo col dire che la Glottide non è altro che lo spazio vuoto tra le corde vocali.
Si difatti la glottide non è altro che l’aria che delimita la posizione delle corde vocali.
Questa ha tre posizioni, Aperta, Semichiusa e Chiusa.

Una cosa importante da dire e che durante un’immersione la glottide è per 80% in posizione di chiusura e del 20% semichiusa, quindi dobbiamo acquisire una buona consapevolezza delle posizioni per riuscire poi in una buona gestione della tecnica di compensazione.
Adesso quindi iniziamo ad apprendere queste posizioni:

Adesso parliamo della prima posizione. Aperta

Adesso inspira ed espira con la bocca aperta e la lingua fuori. Fai attenzione ad non emettere nessun suono. L’aria entra ed esce dalla bocca e quindi dai polmoni. Si riesce a malapena a sentire il flusso di aria che passa ma percepiamo l’aria che e va riempire la pancia quando inspiriamo e la pancia che si sgonfia quando espiriamo.

Adesso parliamo della seconda posizione. Semichiusa

Adesso inspira ed espira con la bocca aperta e la lingua fuori. Fai attenzione adesso devi emettere un suono tipo un sibilo in inspirazione e in espirazione. Adesso è molto chiaro il passaggio di aria che abbiamo in ispirazione ed espirazione e grazie al sibilo abbiamo ben chiaro la posizione semichiusa delle corde vocali e della glottide.

Adesso parliamo della Terza posizione. Chiusa

Adesso inspira con la bocca aperta e la lingua fuori, e poi devi trattenere il fiato. Adesso quindi se riusciamo a trattenere l’aria con la bocca aperta e la lingua fuori di conseguenza c’è qualcosa che non permette la fuoriuscita dell’aria dai polmoni e quel qualcosa è la glottide chiusa.
Un altro esercizio per capire la chiusura della glottide è quello di espellere tutta l’aria dai polmoni e tirare il diaframma su. Trattieni il diaframma su e noterai che si crea un buco all’altezza della gola e questa è una conferma della chiusura della glottide.

Adesso parliamo del Palato Molle.

Il palato non è altro che la parte superiore della cavità orale, costituita da una parte iniziale ossea e denominata quindi palato duro e la parte senza osso terminale chiamata palato molle.
Bene adesso chiariamo le posizioni del palato molle. Il palato molle ha due posizioni,
Aperto e Chiuso.

Durante un’immersione il palato molle deve essere sempre nella posizione di apertura e mai in chiusura perché altrimenti non riusciamo a compensare visto che il palato molle mette in comunicazione la cavità orale e la cavità nasale.
Adesso quindi andiamo a capire e migliorare la nostra consapevolezza di queste due posizioni.
E’ molto difficile avere la consapevolezza di queste due posizioni ma con qualche esercizio si migliora certamente.
Un classico esempio per iniziare a capire il palato molle e quello di russare, si quando russiamo il palato molle vibra e passa dalla posizione di chiusura a quella di apertura.

Palato Molle Aperto

Adesso bocca chiusa e inspira ed espira dal naso.

Palato Molle Chiuso

Pinzare il naso, Gonfiare la bocca di aria. Adesso rimuovere le dita dal naso.
Se l’aria fuoriesce dal naso allora il palato molle è aperto, mentre se l’aria non esce dal naso allora o il palato molle e chiuso o abbiamo la parte posteriore della lingua in alto e l’aria non fuoriesce.

Adesso dobbiamo dotarci di un palloncino prima di iniziare a fare qualche esercizio.
Vi rimando quindi agli esercizi da fare. Video Youtube
Bene una volta che si riescono a fare tutti gli esercizi il gioco è fatto.
Sicuramente noteremo miglioramenti in acqua.

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